19 Novembre 2019
Ambiente
Il 3 novembre è entrata in vigore la legge di conversione del DL Salvaimprese che modifica la disciplina sulla cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste), con disposizioni che dettano le regole per le autorizzazioni andando a risolvere il blocco del rilascio delle autorizzazioni al recupero e al riciclo di rifiuti instauratosi a seguito della sentenza del Consiglio di Stato del febbraio 2018, che aveva di fatto bloccato sia i rinnovi delle autorizzazioni esistenti sia il rilascio di nuove autorizzazioni da parte delle Regioni/Province per i rifiuti non disciplinati a livello nazionale o europeo.
I controlli sono affidati a ISPRA (o ARPA, se delegata), che verificano “a campione” la conformità ai criteri dettati in autorizzazione delle modalità operative e gestionali degli impianti .
Gli esiti della verifica vengono comunicati al Ministero.
In caso di non conformità, l’autorità competente (Regione/Provincia) avvia un procedimento per rendere gli impianti conformi alle osservazioni ricevute e, in caso di mancato adeguamento, procede alla revoca dell’autorizzazione.
È istituito presso il Ministero dell’Ambiente il nuovo Registro nazionale per la raccolta delle autorizzazioni rilasciate e delle procedure semplificate concluse ai sensi dell’articolo 184-ter del D.Lgs. 152/2006.
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