ECHA: Migliore comunicazione delle sostanze pericolose nei prodotti

Il progetto pilota dell'ECHA ha evidenziato che il 12% dei prodotti ispezionati contiene sostanze SVHC.

L'88% dei fornitori di questi prodotti non comunica ai propri clienti informazioni sufficienti sulle sostanze SVHC, le aziende devono migliorare le proprie conoscenze sui prodotti che forniscono ai propri clienti e comunicare meglio le informazioni in modo che i prodotti contenenti sostanze estremamente problematiche possano essere utilizzati in sicurezza.

Sono state ispezionate 405 aziende in 15 paesi e 682 articoli sono stati controllati. 84 (12%) dei 682 articoli contenevano sostanze SVHC in concentrazioni superiori allo 0,1% in peso in peso.

I prodotti controllati includevano abbigliamento, calzature e tessuti per la casa; fili, cavi e accessori elettronici; pavimenti in plastica o tessuto; carta da parati; e altri prodotti in plastica e gomma.

Per maggiori informazioni visitare il sito dell'ECHA.

Altre notizie

  • 29 Marzo 2024

    Prodotto

    CLP: aperte le consultazioni pubbliche per la proposta di classificazione armonizzata di 5 sostanze

    Sono aperte le consultazioni pubbliche per la proposta di classificazione armonizzata di 5 sostanze, rimarranno aperte fino al 3 maggio 2024. Sostanza ...

  • 27 Marzo 2024

    Igiene e Sicurezza Campionamenti

    PIANO NAZIONALE RADON

    Sulla GuRI n. 43 del 21 febbraio 2024 è stata pubblicata l’adozione del Piano nazionale d’azione per il radon 2023-2032, ai sensi dell'articolo 10 del D.Lgs. n. 101 del 31 luglio 2020. Il Piano contiene...

  • 27 Marzo 2024

    Igiene e Sicurezza

    MALATTIE PROFESSIONALI

    Il 15 febbraio scorso INAIL ha pubblicato la Circolare “Revisione delle tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura. Decreto interministeriale 10 ottobre 2023”, che illustra...