15 Gennaio 2020
Ambiente Prodotto
L’11 dicembre 2019, la Commissione europea ha pubblicato la comunicazione “The European Green Deal”, nella quale si indicano le priorità politiche e le azioni che la Commissione intende intraprendere nei prossimi anni. Si riassumono di seguito le principali azioni annunciate.
Clima:
̶ entro marzo 2020 sarà proposta una legge per il clima che prevedrà la neutralità climatica al 2050;
̶ entro l’estate 2020 sarà proposto un piano per aumentare gli obiettivi UE di riduzione delle emissioni di gas serra almeno al 50% e preferibilmente al 55% entro il 2030;
̶ entro l’estate 2021 si dovranno rivedere le direttive ETS, efficienza energetica ed energie rinnovabili, il regolamento effort sharing e la direttiva sulla tassazione energetica. Sarà inoltre proposto un meccanismo per imporre un costo alle emissioni sui prodotti importati (carbon adjustment measures);
̶ entro il 2020 sarà anche presentata una nuova strategia per promuovere la ristrutturazione e l’efficientamento energetico degli edifici.
Strategia industriale ed economia circolare:
̶ entro marzo 2020 sarà proposta una strategia sulla politica industriale;
̶ entro marzo 2020 sarà proposta una strategia sull’economia circolare concentrata in particolare su tessile, edilizia, elettronica e plastiche (microplastiche, quadro regolatorio per plastiche biodegradabili e bio-based,
packaging riciclabile/riutilizzabile entro il 2030) che conterrà anche una sustainable product policy per sostenere l’ecodesign e un ulteriore rafforzamento degli schemi EPR (responsabilità estesa del produttore);
̶ entro ottobre 2020 saranno riviste le norme UE sulle batterie;
̶ infine nel corso 2020 la Commissione intende valutare alcune misure legislative per: un modello UE di raccolta differenziata, limitazione dell’overpackaging, requisiti minimi di materia prima riciclata per alcuni prodotti, la
creazione di un mercato per le materie prime seconde.
Mobilità e trasporti:
̶ nel 2020 sarà presentata una strategia sulla mobilità sostenibile;
̶ nel contesto della revisione della direttiva sulla tassazione energetica, si valuteranno attentamente le attuali agevolazioni per alcuni carburanti e l’eliminazione dei sussidi ai carburanti fossili;
̶ inoltre entro il 2021 sarà rivista la Direttiva sul trasporto combinato – multimodale, la direttiva sulle infrastrutture per il trasporto alternativo (DAFI) e gli standard europei di emissioni per i veicoli a combustione;
̶ infine la Commissione valuterà l’estensione del sistema ETS (Emission trading system) al trasporto marittimo e al trasporto terrestre.
Strategia “farm to fork”:
̶ entro primavera 2020 sarà presentata una strategia “farm to fork”;
̶ entro il 2021 verranno proposte misure anche legislative per ridurre significativamente l’uso di fertilizzanti, agrofarmaci e antibiotici.
Proteggere la biodiversità:
̶ a marzo 2020 sarà presentata una nuova strategia UE per la biodiversità, che sarà seguita nel 2021 da misure per affrontare le principali cause di perdita della biodiversità;
̶ nel 2020 sarà presentata una strategia sulle foreste.
Zero pollution ambition e toxic free environment:
̶ entro l’estate 2020 sarà presentata una strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilità: sarà prestata particolare attenzione agli interferenti endocrini, alle sostanze pericolose negli articoli (anche importati), agli
effetti combinati e alle sostanze persistenti;
̶ entro il 2021 sarà presentato un piano d’azione per l’inquinamento di aria, suolo e acqua;
̶ entro il 2021 saranno riviste le misure per affrontare l’inquinamento derivante dai grandi impianti industriali.
Sostenibilità in tutte le politiche UE:
Per raggiungere gli obiettivi ambientali dovranno essere rese disponibili le risorse attraverso una strategia per la finanza sostenibile e un piano di investimento per un’Europa sostenibile. Sarà creato anche un Fondo per la Transizione equa per aiutare i settori e i cittadini che saranno colpiti da questa profonda trasformazione del sistema economico e sociale.
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