Qualità dell’aria nei luoghi di lavoro

12, Gen, 2024 | Settore Ambiente, Settore Campionamenti, Settore Igiene e Sicurezza, Settore Laboratorio

INAIL ha pubblicato l’opuscolo “La valutazione della qualità dell’aria nei luoghi di lavoro”, con lo scopo di fornire uno strumento utile per valutare e migliorare l’impatto della qualità dell’aria sul comfort e sulla performance dei lavoratori.

La qualità dell’aria in un luogo di lavoro rappresenta spesso uno degli elementi cardine in grado di assicurare o al contrario compromettere il benessere di chi vi opera. Inoltre, se non adeguatamente controllata, essa può determinare condizioni che possono interferire con la normale attività con conseguenti impatti sulla produttività.

Quest’ultimo aspetto si manifesta sia sotto forma di un maggior numero di errori compiuti nello svolgimento di una determinata attività, sia sotto forma di una minore velocità, e di conseguenza, un maggior tempo richiesto nell’esecuzione del compito.

La valutazione della qualità dell’aria negli ambienti di lavoro è resa complessa dalla simultanea presenza nell’aria di tali ambienti di molte sostanze di origine diversa, sia prodotte dal normale processo di respirazione antropica, sia emesse dai materiali ivi presenti, sia introdotte dall’esterno.

Cepra svolge, tramite proprio personale interno, il servizio di misurazione e analisi degli agenti chimici aerodispersi e indicatori della qualità dell’aria.

Tali indicatori possono essere integrati, secondo necessità anche con indagini di inquinanti micrologici, rumore e microclima, altri agenti chimici come ad esempio le fibre minerali. Per informazioni: campionamenti@ceprasrl.it

Opuscolo Inail

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