Il produttore è il primo responsabile della corretta classificazione dei propri rifiuti e questa può avvenire nel modo più corretto e completo solo attraverso uno studio che ne ripercorra il percorso a partire dalle materie prime, attraverso la loro trasformazione e ciclo produttivo e considerando anche la fase di stoccaggio.
Nell’assegnazione dei codici CER /EER capita spesso vengano commessi errori, per l’eccessiva sicurezza del produttore nell’assegnarli anche al netto di piccole variazioni nel ciclo produttivo o perché tramandati da gestione a gestione senza una nuova verifica indipendente. Una consuetudine è anche quella di riferirsi allo smaltitore per l’assegnazione del codice CER, tuttavia al netto di casistiche semplici sconsigliamo questa pratica perché bypassa tutte le importanti verifiche ed approfondimenti che sono vitali per assegnare il giusto codice invece che il più generico o comunemente utilizzato.
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