Lo Scenario d’Esposizione (ES) previsto dal REACH è un documento che descrive, per ciascun uso identificato della sostanza, le condizioni operative (Operational Conditions - OC) e le misure di gestione del rischio (Risk Management Measures - RMM) che il Registrante applica e raccomanda agli Utilizzatori a Valle per un uso sicuro della sostanza.
È un documento quindi che riporta le condizioni da attuare per il controllo dell’esposizione dei Lavoratori, degli Utilizzatori professionali, dei Consumatori e dell’Ambiente e sono allegati alle eSDS (Schede Dati di Sicurezza estese).
Ai sensi del Regolamento REACH l’Utilizzatore a Valle (DU) che riceve una eSDS con gli Scenari di Esposizione in allegato è tenuto a verificare la propria conformità all’ES (entro 12 mesi) e a tenerne evidenza documentale, verificando che il proprio uso della sostanza sia coperto e che le proprie Condizioni Operative e le proprie Misure di Gestione del Rischio assicurino un livello di controllo almeno equivalente a quello riportato nello ES; in sostanza, l’Utilizzatore a Valle.
La verifica dello scenario di esposizione è parte integrante della valutazione del rischio cancerogeno / chimico ai sensi del D.lga 81/08.
Tale valutazione, nell’ottica del Regolamento REACH, dovrà avvenire verificando nell’ordine:
Si specifica che lo scenario di esposizione non può essere in alcun modo impiegato dal datore di lavoro come valutazione sostitutiva del rischio chimico ai sensi del Titolo IX del D.Lgs. n. 81/2008, la quale costituisce l’obbligo primario in capo al Datore di Lavoro.
La gestione degli scenari richiede un approccio multisettoriale e CEPRA, grazie alla propria esperienza in ambito di Rischio Chimico, Sicurezza negli Ambienti di lavoro, impatto ambientale, Campionamenti e Sicurezza Prodotto, si propone come partner ideale per la corretta gestione da parte dell’azienda.